Un’area per degustare il carciofo bianco in decine di modi differenti, un grande mercatino lungo tutto il centro storico, spettacoli e artisti di strada itineranti, show cooking, presentazioni, laboratori, convegni. Sono questi gli ingredienti principali della dodicesima edizione di Bianco Tanagro, in programma da giovedì 25 aprile a mercoledì 1° maggio 2024 ad Auletta.
Il festival del carciofo bianco continua ad essere un case history per tutto il mondo rurale, rappresentando una comunità che è riuscita a trasformare un prodotto presente negli orti familiari da sempre in una grande occasione per l’agricoltura locale. 50 ettari circa che hanno stimolato la richiesta dell’IGP e che sta coinvolgendo, oltre alla tradizionale area composta da Auletta, Pertosa, Caggiano e Salvitelle, anche i comuni di Ricigliano, San Gregorio Magno, Buccino, Polla, Sant’Arsenio, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Atena Lucana, Sala Consilina e Padula. «In questi anni il carciofo ha sempre più caratterizzato la nostra vita, Bianco Tanagro è diventato un festival che sta incidendo sul territorio e sull’economia. Ne siamo molto orgogliosi e desideriamo fare sempre meglio e di più. L’ipotesi dell’IGP è un ulteriore stimolo e anche la conferma che stiamo procedendo nella giusta direzione», sottolinea il presidente della Pro Loco di Auletta Giuseppe Lupo. Mentre si sta lavorando agli ultimi dettagli del ricco programma dell’iniziativa, che quest’anno durerà un’intera settimana, sono ufficiali i nomi dei nuovi ambasciatori del carciofo bianco. A ricevere l’ambito riconoscimento saranno l’imprenditore agricolo Michele Sica della Residenza Rurale Incartata di Calvanico e la senior bartender Anna Ferrentino del Black Monday di Salerno. Il nono Carciofo d’Oro, destinato a chi si è distinto e battuto per la valorizzazione del proprio territorio, andrà al poeta e paesologo Franco Arminio. Per il suo straordinario lavoro e per aver acceso i riflettori sui paesi d’entroterra, luoghi magici e preziosi che necessitano di maggiore attenzione.