Pompei, Torre Annunziata, Boscoreale; l'archeologia vesuviana gratuita nella prima domenica del mese
Inserito il 01 aprile 2024

Anche domenica 7 aprile come ogni prima domenica del mese, tutti i musei e le aree archeologiche statali saranno ad ingresso gratuito per la "Domenica al Museo", l'iniziativa del Ministero della Cultura che prevede l'ingresso gratuito.
In questo articolo vogliamo approfondire le tappe da poter organizzare durante queste domeniche per fare il pieno di cultura in un'area geografica di Napoli, dove cultura e arte la fa da padrona. Si potrebbe partire dalla città antica di Pompei con i famosissimi scavi e l'area archeologica che desta sempre grandissima curiosità ed attenzione ogni qual volta si concretizza una visita. Poco distante da Pompei è possibile visitare nel comune di Boscoreale, Villa Regina, una piccola villa rustica facente parte dell'archeologia vesuviana, si visita col vicino e interessante antiquarium, al suo interno sono custoditi reperti provenienti dagli scavi di Pompei, Ercolano, Oplonti, Stabia e Boscoreale ed offre uno spaccato sugli usi e costumi della vita romana, nonché della natura durante tale periodo. Nella vicinissima città di Torre Annunziata,invece, è possibile visitare, sempre gratuitamente nella prima domenica del mese, gli Scavi di Oplontis. Questi scavi sono composti da due ville di cui visitabile, al momento, è solo quella di Poppea. La villa di Poppea Sabina, seconda moglie di Nerone, è inserita nell'elenco dell'UNESCO relativo al patrimonio dell'umanità ed in effetti si tratta di una monumentale residenza, molto ampia al punto da contenere addirittura un piccolo complesso termale e ricca di affreschi che creano giochi prospettici con finti elementi architettonici quali porte o colonne o che abbelliscono le pareti con raffigurazioni di animali, frutta o maschere. Non ancora visitabile è la cosiddetta villa B attribuita ad un certo Lucius Crassius Tertius. Completando il viaggio nell'architettura e nella cultura vesuviana, a Castellammare di Stabia è possibile visitare Villa San Marco e Villa Arianna. Due ville splendide di cui, Villa Arianna, la più antica, è stata riaperta mesi fa al pubblico dopo una lunga chiusura per i danni subiti in un nubifragio. Di grande splendore sono gli affreschi conservati con pitture di paesaggio, scene marittime, animali fantastici, figurine umane.
Tutte queste aree archeologiche, visitabili in qualsiasi altro giorno, che non sia la prima domenica del mese, avranno un costo di ingresso.

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